Mission

Gli obiettivi previsti dalla mission dell'Opera si traducono operativamente nell'attività del Centro di Formazione Professionale ALFA, che si propone di fornire una preparazione in grado di accrescere i contenuti professionali, tecnici e la formazione generale dell'individuo, umana e civica cristianamente ispirata.

 

A partire dal 1958 i giovani e gli adulti che sono passati dal Centro per un percorso formativo sono stati migliaia, provenienti in gran parte dal territorio della provincia di Ravenna, ma anche da quello delle limitrofe province di Ferrara e Forlì e oltre.

Fino agli ultimi anni del secolo scorso era naturale e fisiologico che gli allievi fossero tutti italiani, con i primi cenni di immigrazione, per lo più dal Nord-Africa, a partire dagli anni ottanta e novanta. Negli stessi anni iniziò il calo sempre più accentuato di presenze italiane.

A partire dal 1999 e via via dal 2000 in poi la presenza di immigrati è stata in continua crescita, con l'accentuarsi contestuale del calo di allievi italiani con tendenza allo zero.
 
Al momento il rapporto percentuale degli allievi iscritti ai percorsi IeFP è pari al 90% di immigrati.

Chi per volere e dono della Provvidenza Divina ha avuto la possibilità di vedere lo scorrere del mezzo secolo di storia del Centro può testimoniare che mai, guardando al futuro, ha potuto essere certo dell'attività del Centro per l'anno che stava davanti.

 

Ciò non per una sorta di atteggiamento scaramantico, ma per la natura stessa dell'attività formativa accreditata, ma privata; ammessa sì ad accedere ai necessari e preziosi contributi del finanziamento pubblico, ma sempre e solo rigorosamente a fronte di singoli specifici finanziamenti di progetti presentati su Bandi pubblici e poi approvati o meno dalla Pubblica Amministrazione competente di volta in volta.

 

Alla Pubblica Amministrazione in tutte le sue articolazioni: Provincia, Regione, Ministero del Lavoro, Commissione Economica Europea, l'Opera e tutto il personale sono grati per la fiducia accordata in tutti questi anni.

 

Comunque, guardando alla voce Futuro, l'Opera continua a fare affidamento soprattutto sulla Divina Provvidenza, la quale per oltre 50 anni ha aiutato il Centro e l'Opera a vivere e ad operare a servizio della Formazione e attraverso questa a servizio dei giovani. Grazie anche e soprattutto all'aiuto ricevuto dalla stessa Provvidenza Divina ha meritato così la fiducia delle Pubbliche Istituzioni su richiamate nonché di tutti gli allievi ed in particolare delle loro famiglie.

 

bilancio sociale

Lo strumento più indicato per dare visibilità alle domande ed alla necessità di informazione e trasparenza del proprio pubblico di riferimento, è il Bilancio Sociale.

Il bilancio sociale è un documento con il quale un'organizzazione, che sia un'impresa o un ente pubblico o un'associazione, comunica periodicamente in modo volontario gli esiti della sua attività, non limitandosi ai soli aspetti finanziari e contabili; un modello di rendicontazione sulle quantità e sulle qualità di relazione tra l'impresa ed i gruppi di riferimento rappresentativi dell'intera collettività, mirante a delineare un quadro omogeneo, puntuale, completo e trasparente della complessa interdipendenza tra i fattori economici e quelli socio-politici connaturati e conseguenti alle scelte fatte.

 

Esso è uno strumento potenzialmente straordinario, rappresenta infatti la certificazione di un profilo etico, l'elemento che legittima il ruolo di un

soggetto, non solo in termini strutturali ma soprattutto morali, agli occhi della comunità di riferimento, un momento per enfatizzare il proprio legame con il territorio, un'occasione per affermare il concetto di impresa come "buon cittadino", cioè un soggetto economico che perseguendo il proprio

interesse prevalente contribuisce a migliorare la qualità della vita dei membri della società in cui è inserito.

Attraverso il bilancio sociale l'ente rende espliciti i risultati della sua attività, confrontandoli con gli obiettivi, dichiarati, in modo da permettere a tutti, ma in primo luogo a se stessa, di verificare se tali obiettivi siano stati raggiunti, o si renda necessario piuttosto, introdurre ulteriori interventi.

Una gestione corretta, e sperimentata nel tempo, del bilancio sociale, ne fa non solo uno strumento di dialogo, ma un vero e proprio strumento di consapevolezza, e quindi di gestione.